E' possibile riprodurre i contenuti del blog purchè i medesimi siano lasciati inalterati e venga citata esplicitamente la fonte.

lunedì 5 maggio 2008

Nel mirino


Solidarietà a Vincenzo visco, un servitore dello stato che ha provato a far rispettare ed applicare le leggi della Repubblica Italiana, finito nel mirino per aver pubblicato dati pubblici (sic!).
Un piccolo appunto sull'operato del garante. Francesco Merlo, su Repubblica, ci fa notare come siano occorsi 24 giorni all'istituto preposto alla tutela della privacy per vietare la circolazione di un video dove si mostrava il cadavere orrendamente ferito di una ragazza inglese. Aggiungo io che al medesimo collegio bastano pochissime ore per ergersi ad usbergo della riservatezza di politici cocainomani o degli evasori fiscali.
Chi paga le tasse non ha paura che i suoi dati siano pubblicati. Solo chi ruba si rivolta.
un altro appunto... Beppe hai preso una toppa. Chiedere a Tremonti di oscurare il lavoro di Visco fa proprio ridere.

Nessun commento: