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lunedì 28 aprile 2008

L'uomo sbagliato nel posto sbagliato (al momento sbagliato)

Francesco Rutelli. I romani affettuosamente lo soprannominano da qualche anno Ciccio rotella. Eletto sindaco di Roma nel 1993, si distingue subito per intraprendenza: aveva promesso nuovi parcheggi per Roma, riveste con eleganti strisce blu quelli già preesistenti vendendoli per nuovi. Oltre il danno la beffa... prima almeno non si pagava per non parcheggiare...

Passano gli anni, Franceschiello manda ai romani un bel programma su un opuscolo (lo conservo ancora a casa). Promette 3 nuove linee di metropolitana, non so quanto km di ferrovia leggera urbana e altri mirabolanti meraviglie.

In due mandati non ha messo neanche una transenna.

A questo aggiungiamo la gestione almeno opinabile della STA e della questione parcheggi, il niente che è stato oggetto di un decennio di suo (mal)governo e capiremo perchè i romani hanno dato il 47% delle preferenze alla coalizione di centro sinistra e solo il 45.5% al candidato Rutelli, facendo ampio uso del voto scorporato.

un illustre sconosciuto, un pinco pallino qualsiasi quel 47% almeno lo avrebbe portato a casa.

Al primo turno non ho votato per Rutelli. Al ballottaggio sì. Era il male minore. La sensazione è che rutelli sarà sconfitto, seppur di misura. Se ciò accadrà Veltroni (che almeno è stato secondo me un buon sindaco) avrà tutta la colpa di aver perso la capitale dilapidando di fatto un patrimonio di voti avendo fatto scendere in campo l'unico uomo che poteva perdere.

Altro che partito del nuovo (il PD). Il partito dei vecchi, che punta sui vecchi cavalli per miopia e vecchie logiche di partito, anche quando sono chiaramente perdenti.

(publicato a tre minuti dalla chiusura dei seggi)

1 commento:

Anonimo ha detto...

il PD si è rovinato con le sue stesse mani!